Perché le auto degli anni ’80 sono così brutte

La bellezza è negli occhi di chi guarda, e anche se quasi tutti potrebbero ritenere un’auto dall’aspetto atroce, ciò non significa che qualcun altro sia necessariamente d’accordo. Detto questo, questo articolo riguarda soprattutto il motivo per cui alcune persone credono che certe auto degli anni ’80 fossero piuttosto sgradevoli.

Il motivo per cui così tante auto degli anni ’80 erano brutte è che il prezzo del petrolio è salito, la concorrenza è diventata più rigida e il mondo è stato introdotto alla costruzione tradizionale di auto unibody. L’obiettivo era di fare auto più economiche e più leggere, il che significava una migliore efficienza e un linguaggio di design abbastanza squadrato e piatto.

Più tardi, negli anni ’90, i computer stavano iniziando a prendere il sopravvento, il che significava che si potevano modellare i pannelli della carrozzeria in molti modi interessanti, il che ha portato a un linguaggio di design sinuoso. La semplicità era anche un fattore prominente quando si trattava di design degli anni ’90, e questo è giusto perché molte auto degli anni ’80 erano proprio l’opposto.

Gli anni ’80 sono stati un periodo in cui il design attraente e audace era l’obiettivo di molti produttori, questo significa che o sono riusciti a farlo nel modo giusto, o non sono riusciti a farlo affatto. Per illustrare ulteriormente la questione, abbiamo messo in fila i peggiori design di auto degli anni ’80.

1987 Nissan Pulsar NX

Negli anni ’80, il dipartimento di design della Nissan era piuttosto divertente. Per qualche ragione, pensavano che un design a portellone posteriore intercambiabile su una station wagon fosse ciò che il pubblico desiderava. Tuttavia, non solo questo design era assolutamente brutto, questa ”caratteristica” non era desiderata da nessuno.

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Il concetto era quello di permettere di scegliere tra una mobile dall’aspetto più da station wagon o una hatchback fatta a metà. Il frontale sembra disegnato da un uomo senz’anima perché non c’è assolutamente nessun tipo di emozione. Le ruote sembravano piatti, e tutto il resto era assolutamente noioso e senza vita.

1989 Nissan S-Cargo

Continuando dalla Pulsar NX, è ancora una volta ovvio che il dipartimento di design Nissan degli anni ’80 doveva essere in qualche modo un ruolo da commedia perché il minivan S-Cargo(?) sembrava progettato da un bambino di 3 anni. Chi dice che i giapponesi non hanno senso dell’umorismo perché la battuta “Oh, ho capito – è un furgone cargo che sembra una lumaca, e l’avete chiamato S-Cargo!

La S-Cargo doveva essere in qualche modo un tributo alla leggendaria Citroen 2CV, ma sembra che abbiano divagato in un territorio sconosciuto mentre la progettavano. È ingiusto arrostire così tanto un’auto e un dipartimento di design, ma la battuta è ovviamente ancora forte.

1985 Subaru XT

Questa è l’ultima auto giapponese ad entrare in questa lista, ma sappiate che ci sono molti altri fallimenti del design giapponese degli anni ’80. Per comprendere appieno la filosofia di design dietro la XT, tutto quello che dovevate fare era comprare un righello a filo rettilineo. Non c’è una sola curva sulla XT, persino la Lamborghini Countach aveva più curve della XT.

L’opzione ruota sembrava un dado da casinò e l’interno era ancora più spaventoso dell’esterno. La Subaru XT aveva il volante più brutto di tutti i tempi, senza ombra di dubbio. Il resto dell’interno, inclusa la leva del cambio, era praticamente uguale al resto, brutto e decisamente strano.

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1983 Chrysler LeBaron Town & Country

La Chrysler Lebaron è in realtà un’auto abbastanza decente per il suo tempo, ma l’edizione convertibile Town & Country era qualcos’altro. Per qualche ragione, Chrysler decise di dotare l’auto di pannelli di rivestimento in finto legno di plastica, che francamente era una delle più strane decisioni di design automobilistico degli anni ’80.

A peggiorare le cose, molti produttori di auto veramente premium usavano rifiniture interne in legno lucido di alta qualità, ma Chrysler aveva un’idea diversa.

1985 Alfa Romeo Milano

Potrebbe essere una sorpresa che un produttore italiano possa finire su qualsiasi lista di “auto più brutte”, specialmente perché Alfa Romeo è un marchio ampiamente conosciuto per il suo design espressivo e quasi sempre bello. C’è una battuta in corso che una macchina software CAD si è bloccata quando hanno progettato questa macchina, e l’ho capita.

Guardando il profilo laterale, la parte posteriore dell’auto sembra che sia stata schiantata. Anche le ruote sembrano piatti e la parte anteriore è estremamente noiosa. Non è ancora chiaro cosa sia successo e perché l’Alfa abbia deciso di rilasciare la Milano, specialmente dopo averla chiamata come una famosa città italiana.

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Quali sono le auto più belle degli anni ’80?

Gli anni ’80 sono stati un periodo divertente, e anche se ci sono molti fallimenti di design che hanno avuto origine negli anni ’80, ci sono anche diverse auto degli anni ’80 che sono spesso considerate come alcune delle auto più belle di tutti i tempi. La Ferrari F40 e la Lamborghini Countach sono probabilmente le supercar più cool e più belle degli anni ’80.

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Per quanto riguarda le auto più ”accessibili”, la Renault Turbo 5, la BMW E30 M3 e la Corvette C4 sono ampiamente considerate come i pezzi forti del design delle auto degli anni ’80.

Quale auto degli anni ’80 è la più iconica di tutte?

Scegliere una singola auto degli anni ’80 come la più iconica è una cosa difficile da fare. Per quanto mi riguarda, propendo per la F40 o la Countach, ma è difficile dire che la DeLorean non sia l’auto più iconica degli anni ’80.

Anche la Ferrari Testarossa e la Buick GNX sono auto che hanno definito questo periodo, quindi sembra impossibile scegliere la più iconica. Tuttavia, sono prevenuto verso le supercar, ed è giusto concludere che per il grande pubblico la DeLorean è l’auto più iconica degli anni ’80.

Qual era l’auto più popolare e più venduta negli anni ’80?

Negli anni ’80, la Ford dominava in qualche modo la classifica delle vendite con la Escort e la Fiesta, visto che ne sono state vendute più di 2,8 milioni insieme. Anche la Ford Sierra era estremamente popolare con quasi un milione di auto vendute, e le vendite della Cortina raggiunsero quasi le 500 mila unità.

Oltre a questi modelli Ford, anche la Vauxhall Cavalier e la Austin Metro erano estremamente popolari con circa 1 milione di unità vendute ciascuna.

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