La Renault/Dacia Sandero è un’auto subcompatta prodotta congiuntamente da Renault e dalla filiale rumena di Renault, Dacia. La Sandero è stata concepita per essere una piccola utilitaria davvero conveniente, accessibile a un’ampia fetta di popolazione, indipendentemente dal livello di reddito, ma la Renault Sandero è una buona auto?
La Renault/Dacia Sandero è davvero una buona auto per quello che è, il che è ancora più vero se si considera che ne è stata venduta una tonnellata in tutto il mondo. La Sandero offre una discreta scelta di motori progettati per essere economici e di facile manutenzione, ma non si possono certo definire entusiasmanti o simili.
Anche il design è piuttosto elementare e non ha intenzione di offendere nessuno. Gli interni sono essenziali, ma perfetti per chi non vuole distrazioni. Guidare la Sandero è una sensazione ordinaria come può esserlo la guida di un’auto, poiché è stata progettata principalmente per essere un mezzo di trasporto da un punto A a un punto B, il che significa che non è dinamica o eccessivamente confortevole.
Per quanto riguarda l’affidabilità, la Sandero sembra avere alcuni problemi che meritano di essere discussi, ma nel complesso riesce a essere abbastanza affidabile. Anche la praticità è buona, mentre il prezzo è eccellente, dato che è possibile acquistarla a prezzi davvero bassi, sia nuova che usata.
La catena cinematica
La Renault/Dacia Sandero può essere acquistata con diversi motori, dai più piccoli 3 cilindri in linea da 65 CV e 999 cc ai più grandi 3 cilindri in linea a benzina da 100 CV. La seconda generazione della Sandero è disponibile anche con un 4 cilindri in linea 1.15 da 72 CV e due motori diesel, un 1.5L meno potente da 75 CV e un 1.5L più potente da 90 CV.
Tutti questi motori sono stati progettati per essere efficienti, motivo per cui ci si può aspettare di ottenere fino a 50MPG con i motori a benzina più efficienti, mentre i motori diesel più efficienti possono raggiungere i 65MPG. Tutti i modelli sono dotati di un cambio manuale, ma è possibile pagare di più per ottenere un cambio automatico, incluso in alcuni dei motori più grandi in alcune regioni.
Nel complesso, la gamma di motorizzazioni della Dacia/Renault Sander è abbastanza decente, con motori piccoli ma efficaci che possono svolgere il loro lavoro più che bene.
Design ed esperienza di guida
Dal punto di vista del design, la Renault/Dacia Sandero è un’auto di bell’aspetto per quello che è, dato che Renault/Dacia ha cercato di renderla più attraente per la terza generazione della Sandero. È possibile averla con i fari a LED, che la fanno apparire più pregiata, mentre i modelli Sandero Stepway utilizzano un linguaggio stilistico più orientato ai servizi, che fa apparire la Sandero più decisa.
Gli interni sono piuttosto essenziali, ma è possibile avere degli schermi colorati per l’infotainment che elevano un po’ l’esperienza. I sedili in tessuto e le plastiche dure al tatto sono scontati, ma non si può chiedere di più a questo prezzo. L’esperienza di guida è sicura, ma per nulla dinamica. La Sandero è abbastanza silenziosa, ma non è certo un’auto di lusso.
Affidabilità e problemi comuni
La Sandero ha avuto i suoi alti e bassi nel segmento dell’affidabilità, il che significa che è un’auto decentemente affidabile, ma soffre anche di alcuni problemi che dovranno essere affrontati in modo più dettagliato. Si tratta di problemi quali ruggine/corrosione, problemi ai freni, all’elettronica, al filtro DPF e alle sospensioni.
Se vi prendete cura della vostra Sandero, potete aspettarvi che duri a lungo. Tuttavia, se avete intenzione di acquistarne una usata, assicuratevi di sceglierne una con una storia di manutenzione consistente, poiché non volete lesinare sui modelli più scadenti che in genere non sono stati sottoposti a una manutenzione ottimale.
Ulteriori informazioni sui problemi della Renault Sandero.
Prezzi e praticità
In Francia, patria della Renault, la Sandero costa meno di 9.000 euro, il che la rende una delle auto più convenienti in vendita. Gli esemplari usati possono essere acquistati per poche migliaia di euro, il che rende la Sandero un’auto popolare nei Paesi in via di sviluppo e in alcuni Paesi sviluppati. Molte di queste vetture vengono utilizzate come auto per le consegne e taxi in tutto il mondo.
La praticità non è poi così male, visto l’ingombro dell’auto, il che significa che c’è un bel po’ di spazio nella parte posteriore e che la Sandero può trasportare più persone contemporaneamente senza troppi problemi.
Sezione FAQ
Quanto costa una Sandero in Germania?
In Germania, una Sandero nuova di zecca costa circa 10.000 euro, il che la rende una delle auto più economiche che si possano acquistare in Germania. Questo include il modello ECO-G o la versione TCe 90, che costano praticamente la stessa cifra.
La variante Dacia TCe 100 ECO G bi-fuel costa un po’ di più, ma offre quasi 100 CV, che è comunque il massimo che si possa ottenere dalla Sandero. Per un prezzo del genere, non ci si può aspettare molto, ma la Sandero è davvero un’auto utilizzabile che può svolgere tutti gli spostamenti quotidiani senza alcun problema.
Cos’è Dacia?
L’azienda automobilistica Dacia è stata fondata nel 1966 in Romania con il compito di produrre auto economiche e accessibili alle masse, che si è rivelata una buona idea nei Paesi in transizione dove il potere d’acquisto era ancora piuttosto basso per il pubblico in generale.
Renault è intervenuta nel 1999 e ha acquistato Dacia più o meno con la stessa idea: rendere disponibili auto a basso costo per tutti in Europa e in buona parte dell’Asia. Dopo l’acquisizione da parte di Renault, Dacia è diventata un marchio molto più famoso, soprattutto alla fine degli anni 2000, quando modelli come la Sandero, la Logan e la Duster hanno iniziato a vendere abbastanza bene.
Dacia utilizza motori Renault?
Sì, le auto Dacia utilizzano motori Renault, come spesso dicono molti proprietari di Dacia al momento dell’acquisto, per valutare la qualità che Dacia offre. La condivisione di motori tra marchi non è una novità e la maggior parte delle persone non è a conoscenza del fatto che Renault, a un certo punto, condivideva i motori sia con Dacia che con Mercedes.