Le auto a sette posti tendono a essere più costose e più grandi delle normali auto a cinque posti, motivo per cui la maggior parte dei marchi che producono auto a 7 posti si colloca nella parte di lusso del segmento. Le auto a sette posti più comuni appartengono al segmento dei SUV full-size, ma è possibile trovare auto a sette posti anche nel segmento dei minivan, dei SUV di medie dimensioni o persino di alcuni SUV compatti con sette posti.
Nel caso di Renault, non si tratta di un marchio di lusso e non è noto per la produzione di auto familiari di grandi dimensioni, poiché la maggior parte dei modelli Renault sono compatti, ma esiste una Renault a 7 posti? Sì, sono disponibili alcuni modelli Renault a sette posti, come la Renault Espace, la Renault Grand Scenic e l’imminente Renault Grand Austral, che sostituisce l’uscente Renault Kadjar.
La Renault Escape è un grande MPV (veicolo multiuso) a cinque porte, progettato principalmente per l’uso familiare. Per questo motivo, offre un abitacolo davvero ampio e molto spazio. Questo le consente di ospitare comodamente fino a sette passeggeri. Anche la Grand Scenic è una grande monovolume con sette posti, ma è un po’ più piccola dell’Espace.
Infine, ma non per questo meno importante, la nuova Renault Astral sarà disponibile come optional con sette posti. Non sarà un SUV di grandi dimensioni, ma piuttosto uno più compatto. Tuttavia, dovrebbe essere abbastanza spazioso per una famiglia di sette persone.
Renault Espace
La Renault Espace è stata introdotta per la prima volta a metà degli anni ’80 come grande monovolume a cinque porte ed è stata poi seguita da quattro nuove generazioni fino ad oggi. L’Espace è disponibile in due configurazioni, una normale Espace con cinque posti e un modello Grand Espace che presenta un passo più lungo per offrire più spazio e ospitare sette posti.
L’ultima generazione dell’Espace è un misto tra un crossover, una berlina e un SUV, ma Renault afferma che la prossima generazione sarà un vero e proprio SUV. L’Espace è dotata di due motori a benzina, un 4 cilindri in linea da 1,6 litri o un 4 cilindri in linea da 1,8 litri con 200 CV o 225 CV per l’unità più grande.
L’Espace è disponibile anche con tre motori diesel, un piccolo 4 cilindri da 1,6 litri con configurazione singola o biturbo e un 4 cilindri da 2,0 litri. La potenza è compresa tra 130 CV e 200 CV. Nel complesso, l’Espace è stata progettata principalmente per il comfort, il che significa che non cerca di essere dinamica.
L’Espace è dotata di una lunga serie di dispositivi di sicurezza attiva, come è lecito aspettarsi visto che è uno dei modelli Renault più costosi che si possano acquistare. Infine, l’affidabilità sembra essere buona per le ultime due generazioni dell’Espace, mentre quelle precedenti sono un po’ fastidiose.
Renault Grand Scenic
La Renault Grand Scenic è una piccola monovolume introdotta per la prima volta nel 1996. Nel 2016 è uscita l’ultima generazione della Scenic, ancora disponibile come nuova nelle concessionarie Renault in Europa. Renault ha deciso di dismettere la Scenic “normale” per poterla elettrificare completamente a partire dal 2024.
Come per l’Espace, la Scenic può essere acquistata anche come Scenic normale o come Grand Scenic, che presenta una carrozzeria più grande con più spazio e la disponibilità di sette posti. La Grand Scenic è adatta alle famiglie più giovani, ma non è spaziosa come l’Espace, che è stata progettata fin dall’inizio per essere una sette posti.
Dal punto di vista del design, la Grand Scenic è piuttosto simile all’Espace, solo più piccola. Gli interni sono praticamente gli stessi dell’Espace, il che significa che l’aspetto è al massimo accettabile. I motori offerti sono un 4 cilindri a benzina da 1,2 litri con 114-130 CV o un 4 cilindri turbo da 1,3 litri con 150 CV.
È inoltre possibile scegliere tra tre motori diesel, un 4 cilindri da 1,5L, un 4 cilindri da 1,6L o un 4 cilindri da 1,7L con una potenza massima di 160 CV. L’affidabilità della Grand Scenic è buona, niente di più e niente di meno.
Renault Austral
Da quando Renault ha dismesso la Kadjar, siamo in attesa dell’Austral, che inizialmente si pensava fosse a cinque posti, ma sembra che Renault abbia intenzione di offrirla anche a sette posti. L’Austral promette di essere più grande della Kadjar, il che significa che probabilmente sarà il SUV più confortevole e spazioso della gamma Renault.
Non si sa molto dell’Austral, se non che sarà più grande, più lungo e più alto. È inoltre possibile contare su alcuni modelli ibridi, mentre i motori diesel saranno probabilmente abbandonati del tutto.
Sezione FAQ
Renault produce auto confortevoli?
Sì, Renault produce auto confortevoli, anche se non si possono considerare auto di lusso. Renault è uno di quei marchi che cercano di racchiudere il maggior numero possibile di vantaggi in un pacchetto relativamente conveniente. Questo rende l’intera filosofia del marchio abbastanza ragionevole e popolare tra le famiglie più giovani e gli individui.
All’interno di una Renault non troverete tecnologie sofisticate come le sospensioni attive, i sedili massaggianti, le pelli di alta qualità cucite ed estese o le finiture in legno, ma Renault non cerca di essere un marchio di lusso, il che significa che vi offrirà una buona esperienza di comfort completamente in linea con il prezzo.
Quando uscirà la Renault Austral?
La Renault Austral arriverà nella maggior parte dei mercati di tutto il mondo nel 2023, il che significa che l’Austral è attualmente in fase di lancio sul mercato. Renault spera di venderne una tonnellata perché la Austral dovrebbe rappresentare la nuova generazione di Renault con un design futuristico, tanta tecnologia e motori ibridi efficienti.
Ciò significa che l’Austral sarà probabilmente il SUV più avanzato del suo segmento, quindi possiamo aspettarci che all’inizio venda molto bene.
Perché Renault ha dismesso la Scenic?
Renault ha interrotto la produzione della Scenic perché vuole riprogettare la Scenic dal basso verso l’alto. Per questo motivo, la Scenic tornerà nel 2024, ma solo come veicolo completamente elettrico, poiché Renault spera anche di riorganizzare l’intera gamma per ridurre al minimo le emissioni di CO2.