Nel mondo dei furgoni commerciali leggeri, nessun altro è probabilmente così importante come il buon vecchio Ford Transit. Il Transit può essere visto comunemente in tutto il mondo sia per scopi commerciali che privati, essendo uno dei furgoni più popolari in generale, non solo nel segmento dei furgoni commerciali leggeri.
Per essere popolare e di successo come il Transit, un furgone deve eccellere in un’ampia gamma di categorie, la principale delle quali è l’affidabilità. Per questo motivo, elencheremo e cercheremo di spiegare tutti i problemi più comuni del Ford Transit 2.2 TDCi, in modo che se siete in procinto di acquistarne uno, siete nel posto giusto!
Questi problemi includono problemi di mancata accensione dell’auto, problemi di eccessivo fumo nero proveniente dallo scarico, problemi con la catena di distribuzione, iniettori del carburante problematici e problemi di perdite d’olio. Per essere precisi, il 2.2 TDCi sembra essere un motore abbastanza affidabile, ma certamente non è perfetto.
Ora è il momento di approfondire tutti questi problemi, entrando nel merito delle cause e delle modalità di risoluzione.
Problemi di avvio
Uno dei problemi più comunemente segnalati con il 2.2 TDCi è legato al fatto che il motore non vuole avviarsi quando si gira la chiave. Questo problema è dovuto principalmente al fatto che il motorino di avviamento non riesce a collegarsi correttamente al volano. Si dice che ciò avvenga a causa dell’eccessiva condensa nell’alloggiamento del motorino di avviamento, soprattutto nei periodi freddi, quando il motorino di avviamento può addirittura congelarsi.
Poiché questo impedisce il flusso di corrente, il motorino di avviamento non riesce ad avviare l’auto. Per risolvere questo problema, è meglio sostituire il motorino di avviamento, ma cercate di sceglierne uno aftermarket con solenoidi più potenti, perché questo problema è destinato a ripetersi.
Eccessivo fumo nero proveniente dallo scarico
A proposito del fumo nero proveniente dallo scarico, va detto che questo sembra essere l’unico vero problema “comune” del 2.2, visto che i forum sono pieni di questo particolare problema. L’aspetto negativo è che questo problema può essere dovuto a diversi fattori. Per prima cosa è necessario ispezionare l’intercooler, i tubi del turbo, il filtro dell’aria e la valvola EGR.
È probabile che alcuni di questi elementi siano la causa del problema, il che significa che si dovrebbe essere in grado di risolverlo. Una prova di tenuta può anche aiutare a scoprire se c’è una perdita in qualche punto del sistema. Inoltre, il controllo dell’SCV e del PRV durante la scansione dell’auto per i codici dovrebbe aiutare a restringere il campo.
Problemi alla catena di distribuzione
Le catene di distribuzione sono un problema noto per un’ampia gamma di veicoli, il che significa che non si tratta di una novità. La realtà è che la maggior parte dei problemi alle catene di distribuzione si verifica a causa della mancanza di una manutenzione adeguata e tempestiva, il che significa che è necessario tenere sotto controllo eventuali rumori strani provenienti dalla catena e dal tenditore.
Assicuratevi sempre di sostituire la catena se inizia a sferragliare o se potete determinare visivamente che è danneggiata o che sta scivolando in alcuni punti. Se non viene sostituita a tempo debito, la catena finirà per rompersi e causare danni immensi a tutti i componenti circostanti, bloccando al contempo il motore.
Problemi agli iniettori del carburante
I problemi agli iniettori del carburante sono noti anche per il modello 2.2 TDCi, ma sono per lo più causati da carburante di bassa qualità, il che significa che è necessario utilizzare sempre il carburante consigliato per il veicolo. Quando un iniettore si guasta, si noterà una grave mancanza di potenza e un’incoerenza che deve essere esaminata e testata da un meccanico esperto.
La sostituzione di tutti gli iniettori a volte è una buona idea, quindi assicuratevi di ottenere la giusta consulenza da un centro di assistenza Ford o da uno specialista Ford.
Problemi di perdite d’olio
La coppa dell’olio e il coperchio della distribuzione sono i due componenti più vulnerabili quando si tratta di perdite di olio motore. Entrambi sono noti per l’utilizzo di guarnizioni di qualità inferiore che tendono a deteriorarsi rapidamente e, quindi, sono destinati a causare una perdita.
Se si notano pozzanghere d’olio o se il motore sembra un po’ frenato, assicurarsi di controllare immediatamente che l’auto non sia priva di olio e di eseguire una prova di pressione per individuare il punto in cui si trova la perdita. A volte può verificarsi anche in altri punti ed è per questo che la prova dell’aria in pressione è la soluzione migliore.
Sezione FAQ
Il Ford Transit 2.2 TDCi è un buon motore?
Il Ford Transit 2.2 TDCi è un motore turbodiesel da 2,2 litri che offre una potenza compresa tra 100 e 155 CV. Trattandosi di un motore diesel, ha anche una discreta coppia ai bassi regimi ed è più che sufficiente per ciò che è destinato a fare. Un aspetto positivo di questo motore è che è abbastanza duraturo e che non consuma troppo carburante.
Nel complesso, si tratta di un buon motore ed è per questo che Ford ha deciso di offrire il 2.2. in quasi tutte le versioni del Transit. Non sarà un motore potente o il più sofisticato del gruppo, ma fa il suo dovere.
Qual è il miglior motore del Ford Transit?
Il già citato 2.2 TDCi è sicuramente uno dei migliori motori Transit, mentre il successivo 2.0L è altrettanto valido. I modelli V6 da 3,7 litri o il 3,5 EcoBoost sono, secondo Ford, i migliori della categoria per efficienza e potenza, ma costano di più in termini di vita, immatricolazione e assicurazione.
Tutto sommato, il 2.2 TDCi è adatto alla maggior parte delle persone, in quanto offre un’ottima miscela di potenza, affidabilità ed efficienza.
Il Ford Transit è disponibile con un motore a benzina?
I due motori V6 (3.0 e 3.7) sono disponibili come varianti a benzina e sono i motori più potenti, solitamente in dotazione ai modelli Transit meglio equipaggiati. Tuttavia, questi motori non sono adatti per il lavoro e per le flotte, in quanto sono più assetati e necessitano di maggiore manutenzione.
Tra i due, l’unità 3.0L ad aspirazione naturale è probabilmente la scelta migliore.